SOCIAL
Come uso le altre piattaforme
YOUTUBE
Il tubo è la attività principale. Lì carico tutti i miei progetti musicali, cover, inediti, ma naturalmente anche tutorial. Ho anche delle playlist che raccolgono lezioni di chitarra, storie di band, consigli tecnici su programmi editing audio e video.
Ho sempre cercato di fare video che potessero raggiungere un ampio pubblico per poter magari guadagnare qualche fan vero che potesse seguirmi anche nei progetti che più mi interessano, vale a dire gli inediti e le cover. Ultimamente mi sta piacendo sempre di più organizzare collaborazioni ma non è facile trovare gente brava e allo stesso tempo disponibile, serve un vero talento da talent scout.
Il canale è stato aperto il 5 luglio 2010 per caricare le canzoni che avevo fatto con la prima band. Nel 2013 circa ho iniziato a caricare in modo continuativo andando a prendermi un posto ancora libero: sono stato il primo a fare tutorial per tastiera completi di melodia e accordi e in italiano. Da lì sono arrivati gli iscritti ed è iniziato tutto (con quel tutorial di Radioactive degli Imagine Dragons).
Ci pensavo da parecchio tempo e alla fine mi sono deciso. Questo social sta crescendo molto, sembra destinato a pareggiare facebook. Ho iniziato a pubblicare qualche foto e sono arrivati alcuni like e followers. Poi ho scoperto gli hastag e allora mi si è aperto un mondo, nonchè la strada verso l'obiettivo per cui mi sono iscritto: farmi conoscere da altra gente che non mi ha trovato su youtube e possibilmente estendere il mio pubblico a livello internazionale. Per quelli che mi seguono già su YouTube invece su Instagram potranno trovare contenuti extra che sul tubo non posso pubblicare o anticipazioni di ogni genere.
SPOTIFY
Spotify è nato contestualmente alla distribuzione della mia musica sui principali digital store, praticamente ne è un'inconsapevole conseguenza.
Credo che ad oggi sia la miglior piattaforma in cui promuoversi, dopo youtube, ed essendo la più usata in assoluto per ascoltare musica non ha senso cercare altrove.
Dopo aver scoperto le playlist collaborative devo dire che tutto ha un po' più senso, infatti vedere gli ascolti che salgono dà delle soddisfazioni.
Più che altro è importante essere presenti su spotify perché è lo spazio più conosciuto in cui la gente ascolta la discografia di un'artista.
SOUNDCLOUD
Inizialmente pensavo di usarlo come Reverbnation, poi però il limitato spazio ha posto dei paletti e l'ho riconcepito come una semplice cloud in cui caricare le mie demo di cover, bozze di inediti, improvvisazioni, idee e tutto il resto che essendo in fase beta non posso caricare su youtube e altri siti "ufficiali". Da quando lo uso in questo modo mi sento molto più libero di buttarci dentro ogni mio sfogo artistico che sopraggiunge di tanto in tanto.
Dateci un'occhiata, troverete tante cose di cui nemmeno ho mai parlato altrove.